L’Abarth 695 Tributo Ferrari si contraddistingue non soltanto per peculiarità estetiche, ma soprattutto per modifiche sostanziali ad iniziare dal propulsore 1.4 Turbo T-Jet 16v potenziato a 180 CV.

Allo scopo di aumentare la potenza del motore dispone inoltre di un cambio MTA (Manual Transmission Automated) Abarth Competizione, meccanico elettroattuato con comandi al volante di ispirazione racing.

Sempre per migliorare la performance, e in particolare l’accelerazione, la vettura monta pneumatici ad alte prestazioni su cerchi in lega da 17’’ dotati dello specifico design dei cerchi Ferrari.

Inoltre, assetto e impianto frenante sono stati ulteriormente potenziati per risultare adeguati: dischi freno scomponibili (diametro 305 mm) con pinza fissa a quattro pistoncini, entrambi prodotti da Brembo, ed ammortizzatori specifici che garantiscono prestazioni in totale sicurezza.

Non poteva mancare lo scarico di tipo “dual mode” a contropressione variabile “Record Monza”, capace di esaltare le prestazioni e il “sound” del motore oltre i 3.000 giri/min.

 

Con questa vettura per la prima volta vengono introdotte alcune importanti elaborazioni che vedremo sulle 500 Abarth degli anni successivi

  • Prima 500 Abarth a montare turbina Garret 1446
  • Prima 500 Abarth a montare Impianto frenate Brembo 305 con disco scomponibile e pinza 4 pistoncini
  • Prima 500 Abarth a montare lo scarico RECORD MONZA
  • Prima 500 Abarth a montare i cechi 17″ TRIBUTO FERRARI (scuderia)

 

Anno di produzione: 2010

GALLERY:

 

 

 

Credit to Abarth che passione

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